Centrale di Bard
La centrale idroelettrica ad acqua fluente di Bard rientra nella categoria dei piccoli impianti idroelettrici: è infatti uno dei 5 impianti CVA con potenza inferiore a 5 MW. La sua produzione di energia idroelettrica rinnovabile è pressoché continua e annualmente riesce a generare circa 25 GWh. All’interno dell’impianto è installato un gruppo idroelettrico verticale con turbina Kaplan, che immette l’energia direttamente sulla rete di distribuzione a 15 kV.
L’impianto attuale ha sostituito, nel 1941, la centrale precedente costruita nei primi anni del XX secolo, rimasta in funzione fino alla vigilia della seconda guerra mondiale.
La centrale di Bard sorge in uno dei più interessanti siti della Valle d’Aosta, dal punto di vista della sua stratificazione archeologica e storica. L’assetto viario, fortemente condizionato a livello topografico dalla stretta in cui la Dora Baltea si apre a fatica un varco tra pareti altissime, trova un successivo riscontro nella costruzione dell’affascinante borgo medievale di Bard e dell’omonimo Forte, imponente opera di architettura militare su più livelli, ricostruita nei primi decenni dell’Ottocento sui resti di un antico castello medievale distrutto in età napoleonica, oggi sede permanente del Museo delle Alpi.
Le caratteristiche dell'impianto
Informazioni principali
Comune: Bard (AO)
Entrata in esercizio: anno 1907
Asta idraulica: fiume Dora Baltea
Opera di presa: fiume Dora Baltea
Altre informazioni
Quota: 330 m slm
Rifacimento: anno 1941
Bacino imbrifero: 2.964 km2
Canale derivatore: a pelo libero (0,5 km)
Altre informazioni
Gruppi: n. 1 con turbina Kaplan
Salto di concessione: 9 m
Portata: 50 m3/s
Potenza: 4,1 MW